Daiteikoku

C'era una volta, prima dell'unificazione dell'Oikumen, piccoli frammenti di umanità erano sparsi in diverse parti dell'universo. Nascono gli Stati nazionali, ma la comunicazione con gli altri Paesi è quasi impossibile, perché i viaggi durano molte centinaia di anni. Ma ben presto l'Impero di Eris scoprì strani oggetti nello spazio. Ulteriori ricerche hanno dimostrato che permettevano un movimento istantaneo da un'area dello spazio all'altra. Il Jump Gate, come venivano chiamati, collegava sistemi stellari precedentemente isolati e iniziava l'Era della Scoperta. Molti stati umani cominciarono a lottare per il potere, conquistando e conquistando, obbedendo e lasciando il palcoscenico, ridipingendo costantemente la mappa politica dell'Oicumeno. Ora 939 secondo il calendario dell'Universo Singolo. I capi delle tre nazioni forti, per vari motivi, cercano la guerra, progettando di scatenare un grandioso tritacarne. Per quanto riguarda il più forte dei paesi esistenti, l'Impero di Eris, alla sessione del Parlamento è stato deciso di fermare la guerra e il caos, subordinando il mondo intero al suo potere. Nel frattempo, la più antica nazione del mondo, l'Impero giapponese, è sull'orlo del collasso, stremata da una lunga guerra con i cinesi. La morte del precedente ministro e di molti ammiragli meritevoli costringono l'imperatrice a prendere misure estreme. Nomina Togo Tsuyoshi, noto per la sua anticonformismo come Ammiraglio, a capo dell'intera flotta militare, che deve essere ricostruita da zero. Mikado conosce il popolo e crede che Tsuyoshi farà di tutto per proteggere l'Impero giapponese.